ASA TIVOLI: L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE RESTITUISCE LA SOCIETÀ NELLE MANI SPORCHE DELLA POLITICA...
LA CGIL SI PROPONE COME ZERBINO DELL'AZIENDA E PROMUOVE LA RACCOLTA FIRME PER FAR DECADERE LE RSU DIVENTATE INGOMBRANTI...
NESSUNA TUTELA PER I LAVORATORI INIDONEI LICENZIATI, NESSUNA DISPONIBILITA' A GARANTIRE UNA SA
8 gennaio 2015 scioperiamo
L'Unione Sindacale di Base, a differenza della CGIL, non ha accettato la logica aziendale per la quale dovrebbero essere i lavoratori licenziati a dimostrare la loro idoneità alla specifica mansione imposta loro dall'azienda; diversamente si chiedeva che fossero destinati ad una mansione che tenesse conto del loro reale stato fisico.
La formula proposta dall'amministrazione comunale e dalla stessa società tuona come un palese ricatto e monito su tutti i lavoratori che da anni continuano a lavorare nella completa assenza di qualsiasi forma di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
Una vera e propria “fabbrica di inidonei”, quella dell'ASA Tivoli, che oggi con il benestare dei sindacati complici decide che chi non è più in grado di svolgere la sua specifica mansione deve essere licenziato.
Sciocchi tutti coloro che pensavano che dietro questa amministrazione comunale e dietro la scelta della raccolta differenziata ci fosse il rilancio di un bene pubblico, del lavoro, dell'occupazione; in realtà, come al solito, si colpiscono i lavoratori per dare l'immagine di voler risanare l'azienda...una società pubblica priva ieri e priva oggi di trasparenza, depredata ieri come oggi dagli interessi della politica con la copertura delle OO.SS. che hanno sempre garantito, a loro vantaggio, omertà ed equilibri.
I LAVORATORI, I CITTADINI TUTTI NON POSSONO RIMANERE INDIFFERENTI
IL GIORNO 8 GENNAIO 2015 SCIOPERIAMO PER RESTITUIRE UN BENE PUBBLICO ALLA CITTA'