Acea, Usb: segue la filosofia del Divide et Impera, controllare la massa dei lavoratori

Roma -

Ci risiamo. Nel periodo dell’anno ideale per far passare inosservate
"certe"operazioni, cioè quello estivo con la  gran  parte  del  personale  a  go
dersi  le  meritate  ferie,  la  nostra  Azienda  ha sapientemente
predisposto  ed elargito le solite prebende (premi) ai lavoratori da essa stessa ritenuti meritevoli. USB  ha  sempre  combattuto la premialità  perché  comunque  rappresenta  motivo di  divisione  tra  i  lavoratori
che invece dovrebbero essere incentivati alla collaborazione e al raggiungimento degli obiettivi comuni.

Questo  concetto  lo  abbiamo  confermato  e  ribadito sempre
nei  nostri  documenti e lo  abbiamo  espresso ufficialmente  in  tutte  le  situazioni  di confronto con  il nostro  management,  che  a  questo  punto  dobbiamo  ritenere  sordo  alle  sollecitazioni  e  alle  critiche  di  questa  O.S.  e  dei  lavoratori  che  rappresenta anche ideologicamente.


Ma  probabilmente  ad  Acea  interessa  maggiormente  la  filosofia  del
Divide  et Impera di filippica memoria, che le permette di "controllare" meglio la massa dei lavoratori in quanto subordinata alla politica dello zuccherino (premio) e per questo resa ricattabilee debole .Non solo.
Abbiamo anche suggerito, al di là della nostra chiara contrarietà, che qualora l’Azienda intendesse comunque attuare le  procedure del  sistema  premiante,  che  almeno  lo  facesse  nel  pieno  rispetto  di  quelle
regole  che  richiamano  ai principi dell’onestà e della trasparenza.

Che  poi  sono  gli  stessi  principi  alla base  del  manifesto politico tanto  caro  agli  attuali governanti della  nostra  città  che  con  il  51%  governano
anche questa azienda e ne hannopredisposto, condiviso e nominato
l’Amministrazione.


Invece abbiamo tutti assistito alle solite manovre estive con liete notizie
per pochissimi e incazzature per la  quasi  totalità  dei  lavoratori,
ancora  una  volta dimenticati dalla  dirigenza  che  decide.  E  tutto  nel  solito
modo...sottotraccia....nascosto....non pubblico.

Ci chiediamo perché mai ancora una volta l'Azienda abbia perpetrato questa modalità anzichè rendere noti a tutti( con onestà e trasparenza) le figure e i lavoratori meritevoli e premiati, cosa che
avrebbe permesso tra l’altro di evidenziare e indicare a tutti i restanti
lavoratori le linee,i confini e gli esempida seguire.

Sorge quindi un legittimo sospetto.....lo abbiamo evidenziato....lo abbiamo proposto....non è stato applicato...
MA ALLORA....C’E’ QUALCOSA DA TENERE SEGRETO?
Secondo  noi  la  motivazione  principale dell’occultare,
risiede  nel  fatto  che la ristretta schiera dei “premiati”
non sia effettivamente la totalità dei lavoratori meritevoli e da portare ad esempio per gli altri, ma invece e
forse in  gran  parte, siano stati selezionati e scelti in base a criteri di “
allineamento  e  clientelismo” in piena continuità con il passato più o meno recente.


Per  USB  siamo  all’ennesima conferma delle contraddizioni che ispirano l’attuale Management,  sempre  più lontano dalle premesse e dalle
promesse sbandierate all’atto del suo insediamento in Acea.


Tutto ciò rafforza sempre di più le nostre critiche, le nostre ragioni
e le nostre lotte e ci fa ritenere sempre più  importante e  attuale
la  difesa  dei  diritti  dei  lavoratori.


Per  questo, richiamando l’attenzione a titolo  di esempio sullo Stato  di  Agitazione che  è  in  atto  inareti  SpA  per  i  problemi relativi  al
Pronto  Intervento, invitiamo tutti i lavoratori interessati a dare sempre maggiore appoggio e solidarietà alle iniziative intraprese.


Usb Acea