I LAVORATORI DI A.S.A. IN LOTTA PER IL DIRITTO ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE DI TUTTI GLI ABITANTI DI TIVOLI!

Tivoli -

In questi ultimi mesi, come lavoratori dell’Azienda Speciale Ambiente (A.S.A. S.p.A.), abbiamo dato vita a numerose iniziative di protesta per riuscire a migliorare le nostre condizioni di lavoro, ormai ai limiti della dignità perché ci costringono a lavorare senza il rispetto delle più elementari norme sulla sicurezza, ma anche la qualità della vita di tutti i cittadini di Tivoli, attraverso il risanamento del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani.


Per mesi abbiamo sentito dichiarazioni d’intenti e vane promesse da parte della Direzione Aziendale e del Commissario Prefettizio, che hanno assicurato l’avvio della raccolta porta a porta nel nostro comune, unica organizzazione del servizio che può garantire sia il rilancio dell’azienda, che la tutela del territorio e della salute pubblica.


Invece non solo non è cambiato nulla, ma con la scusa di dover attendere l’avvio del porta a porta si utilizzano mezzi non a norma, cassonetti rotti e senza ruote.


Il nostro territorio sta diventando una discarica a cielo aperto, alla mercè di chiunque incurante delle regole riversa rifiuti di ogni genere, tanto nessuno controlla.


Nei giorni scorsi l’USB ha segnalato alla Procura di Tivoli e alla ASL che alcuni lavoratori dell’ASA sono stati contaminati da sacche di raccolta delle urine gettati nei cassonetti presso la clinica Medical Hotel ed esplosi durante la compattazione e che a tutt’oggi non è chiaro come vengano trasportati e smaltiti i rifiuti cimiteriali, trovati anche questi dentro i cassonetti.


Spesso noi lavoratori veniamo considerati responsabili di questa situazione, ma non è così.


Noi insieme agli abitanti di Tivoli siamo vittime di questa gestione disastrosa e ne subiamo le conseguenze ogni giorno lavorando senza sicurezza, senza igiene e con una organizzazione che rende a noi il lavoro difficile e produce disagio ai cittadini.


L’ASA appartiene ai cittadini di questo Comune, è un bene pubblico che va difeso dalle mire speculative e dai tentativi di privatizzazione, ma non vogliamo che resti come è, lottiamo per migliorarlo, per tutelare il luogo dove abitiamo, per farlo diventare una risorsa occupazionale e ambientale per un territorio tanto bello e continuamente violato.


Noi lavoratori dell’A.S.A. vogliamo farci carico di rivendicare per tutti il rispetto delle norme sulla sicurezza e il diritto alla salute, con la volontà di stabilire un’alleanza con i cittadini contro chi sta distruggendo un servizio pubblico essenziale.