CONTRATTO NAZIONALE Gas/Acqua

In allegato il volantino impaginato

Nazionale -

Venerdì 9 Marzo ‘07 è ripresa la trattativa per il rinnovo del CCNL gas/acqua e come succede nelle favole in un solo giorno dopo diversi mesi di totale silenzio, i "Nostri" ……hanno firmato.

Ma come era fin troppo facile prevedere, sul salario, i lavoratori sono stati "truffati".

 

Come RdB Energia abbiamo sempre rivendicato gli aumenti salariali a partire dal 1/1/2006 (scadenza del CCNL 31/12/2005) e invece……i primi aumenti sui minimi decoreranno dal 1/03/2007 (40 euro lordi riparametrati) e successivamente dal 1/05/2007 (65 euro lordi riparametrati).

 

 

UNA – TANTUM

Nel contratto firmato a partire dal 1/01/2006 fino al 28/02/07 viene riconosciuta una somma cosiddetta una-tantum pari a 662 euro lordi sul parametro medio da cui sottrarre le cifre percepite per tutto il periodo suddetto " vacanza contrattuale "

Tale importo non è da ritenersi valido sulla voce TFR (trattamento di fine rapporto).

Naturalmente a nessuno può sfuggire che i soldi che i lavoratori perdono sul TFR sono da considerarsi persi per tutta la loro vita lavorativa.

Scandaloso inoltre il fatto che il suddetto meccanismo i colleghi che sono andati in pensione dal 1/01/2006 fino al 28/02/2007 non riceveranno nessun beneficio economico,compresa naturalmente l’una – tantum.

Come si vede siamo stati facili profeti quando nel volantino ultimo scorso abbiamo messo in evidenza il fatto che sul piano salariale ci sarebbero state sgradevoli sorprese.

 

 

ARMONIZZAZIONI TRATTAMENTI AZIENDE DEL SETTORE

Nonostante le promesse fatte in pompa magna negli ultimi otto anni da CGIL, CISL, e UIL di categoria di realizzare l’unificazione dei trattamenti economici/normativi di tutte le aziende del comparto Gas/Acqua anche nella circostanza di questo ultimo rinnovo contrattuale nulla è stato fatto (es. classificazione del personale, orari di lavoro, reperibilità ecc.). Un contratto a nostro avviso che serve solo alle aziende e con enormi lacune che vengono rimandate alla contrattazione di secondo livello.

Alla fine avremo non più un contratto unico di settore ma centinaia di contrattini, realizzando così quella frantumazione della categoria tanto cara alla Confindustria. Un contratto che doveva caratterizzarsi per l’impegno sull’inserimento di una "coerente clausola sociale" a salvaguardia dei livelli occupazionali. La realtà invece è che la clausola sociale non c’è, in cambio però il 20 febbraio scorso è partito il processo di mobilità per 1300 lavoratori del gruppo ENI-Italgas più tutti i processi in atto nelle altre società e aziende ex-municipalizzate del settore

 

 

PRECARIATO

Il contratto aumenta ancora di più il precariato, inserendo rapporti di lavoro da supermercato : 2 al prezzo di 1. Si tratta del contratto ripartito (art.16) con cui si assumono due lavoratori per un unico posto di lavoro, dove poi la risoluzione del rapporto di lavoro con uno dei due prevede il licenziamento anche dell’altro.

 

 

IN CONCLUSIONE

RdB Energia per difendere gli interessi dei lavoratori e rimediare ai disastri prodotti dalla suddetta Politica Sindacale si impegna a presentare in occasione della scadenza (31/12/07) del secondo biennio contrattuale una vera e propria piattaforma che veda al centro oltre agli aumenti salariali una forte proposta di aggiornamento/revisione degli inquadramenti strettamente legati all’organizzazione del lavoro esistente nelle diverse aziende.